Dopo la bonifica della copertura in amianto, il nuovo tetto deve impedire l’insorgenza di problemi mai riscontrati prima.  

L’amianto è un materiale nocivo per la salute dell’uomo. Tuttavia, nella seconda metà del secolo scorso, ha trovato vasta applicazione in edilizia. Questo perché grazie alle sue proprietà, le coperture in amianto prevenivano problemi comuni negli edifici, come il deterioramento del tetto per corrosione o il rumore da impatto della pioggia e della grandine. Oggigiorno, quando si bonifica una copertura contenente amianto, occorre progettare un nuovo tetto che non vada a peggiorare il comfort dell’edificio e non determini la comparsa di problemi prima inesistenti. Facendo il confronto delle prestazioni tra una copertura in amianto e una copertura Ondulit, vi spieghiamo perché la tecnologia Multistrato è tra le più efficaci nel migliorare il comfort degli edifici dopo la bonifica della copertura contenente amianto.  

Comfort acustico 

L’amianto manifesta un ottimo comportamento acustico. La sua struttura cementizia è in grado di assorbire efficacemente i rumori da impatto di pioggia o grandine. La sostituzione della vecchia copertura in amianto deve tener conto di questa caratteristica, onde evitare di costruire un ambiente più rumoroso di quello precedente.  

Il comfort acustico del Multistrato Ondulit 

I prodotti Ondulit, grazie alla capacità di assorbire l’impatto di pioggia e grandine, evitano l’effetto rimbombo tipico delle classiche coperture metalliche e garantiscono i più elevati standard di comfort acustico tra le soluzioni disponibili nel mercato. 

Resistenza alla corrosione 

Gli ambienti industriali, ma anche le zone urbane o le aree marine, possono contenere elementi che intaccano i materiali della copertura, provocandone un precoce deterioramento. La struttura cementizia del tetto in amianto non è soggetta a corrosione.  

La resistenza alla corrosione del Multistrato Ondulit 

La tecnologia multistrato è appositamente creata per resistere alla corrosione anche in ambienti ostili. I test di laboratorio hanno dimostrato l’assenza di segni di deterioramento nelle lastre Ondulit dopo 4000 ore di esposizione in nebbia salina. Un risultato che permette di garantire durabilità alle coperture per 30 anni.  

Comfort termico 

Come tutti i materiali cementizi, anche l’amianto non riesce a proteggere l’edificio dal caldo. La copertura, esposta ai raggi solari, assorbe calore e lo rilascia lentamente all’interno, creando ambienti poco confortevoli. Inoltre, grazie alla sua capacità idroscopica, assorbe molto bene l’umidità relativa nell’aria. Tuttavia, durante il giorno, l’acqua contenuta nella copertura evapora aumentando la temperatura percepita all’interno dell’edificio.  

Il comfort termico del Multistrato Ondulit 

La tecnologia Multistrato, in poco più di 2 mm di spessore, garantisce lo stesso isolamento termico di un pannello di 40 mm. Bassi valori di trasmittanza ed alti valori di riflettanza permettono alle lastre Ondulit di non assorbire tutto il calore cui sono esposte e di non trasmetterlo all’interno dell’edificio. La differenza tra una copertura in amianto e una copertura Ondulit, in termini di comfort termico, è percepibile a pelle. Ne conseguono una miglior efficienza energetica e un risparmio dei consumi durante la stagione calda.  

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