Accade molto spesso che il proprietario di un immobile si rivolga direttamente ad una impresa di costruzioni chiedendo un preventivo per interventi di rifacimento delle superfici esterne dell’edificio beneficiando dei vantaggi previsti dal Superbonus 110%. In questi casi, l‘impresa deve porre attenzione ai prodotti proposti per assicurare al cliente l’ottenimento dei contributi previsti, evitando spiacevoli sorprese dopo la realizzazione dei lavori. Ecco i nostri suggerimenti alle imprese edili per il Superbonus 110%.

Obiettivi del Superbonus 110% 

Prima di entrare nel dettaglio della progettazione, ricordiamo l’obiettivo del Superbonus 110%. La misura, introdotta dal decreto Rilancio del 19 maggio 2020, vuole rendere più efficienti e sicure le abitazioni con interventi che possono essere svolti anche a costo zero per il cittadino. Le migliorie apportate devono complessivamente far guadagnare all’edificio due classi di consumo energetico.  

Intervento sull’involucro dell’edificio e la soglia d’accesso al Superbonus 110% 

Per fare in modo che gli interventi sull’involucro dell’edificio, quindi le pareti verticali ed il tetto, rientrino nei requisiti d’accesso al Superbonus 110%, le superfici sottoposte ai lavori devono essere pari ad almeno il 25% del totale della superficie disperdente. L’intervento di isolamento termico che rispetta questo criterio diventa un “intervento trainante”, al quale possono essere sommati anche altri lavori di tipo “trainati”. In questa seconda tipologia di lavori ritroviamo ad esempio l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto. Presi singolarmente, gli interventi trainati non consentono l’accesso al Superbonus 110%.  

Requisiti dei materiali e CAM 

Una volta accertato che l’intervento sull’involucro dell’edificio riguarda almeno il 25% della superficie totale disperdente, si passa alla progettazione. In questa fase si deve focalizzare l’attenzione sui materiali da impiegare. I requisiti portanti sono i valori limite di trasmittanza termica per zona climatica e i criteri ambientali minimi (CAM). Non tutti i prodotti infatti possiedono caratteristiche idonee per accedere al Superbonus 110%.   

Assistenza alla progettazione 

Tutti i prodotti Ondulit rispettano i criteri ambientali minimi (CAM) e i valori limite di trasmittanza termica per ogni zona climatica d’Italia. Progettare un nuovo tetto con le soluzioni di copertura Ondulit assicura alla nuova realizzazione il rispetto dei requisiti tecnici per l’accesso al Superbonus 110%. I nostri progettisti sono pronti ad affiancare la tua impresa nella progettazione di un nuovo tetto che migliori l’isolamento termico di tutto l’edificio. Scopri le caratteristiche e le certificazioni delle lastre e dei pannelli Ondulit, richiedi il supporto dei nostri professionisti sul territorio nazionale e trova la migliore soluzione di copertura per i tuoi clienti.