Come sfruttare la bonifica del vecchio tetto in amianto per migliorare l’efficienza energetica di tutto l’edificio? La richiesta del cliente 

L’eliminazione dell’amianto da un tetto costituisce soltanto la prima parte di un progetto bonifica, cui segue l’installazione di una nuova copertura. In questa realizzazione l’obiettivo finale era quello di migliorare il comfort termico di un edificio industriale dopo la rimozione del tetto in amianto, in modo da donare una maggiore efficienza energetica a tutta la struttura e un ambiente di lavoro più salubre e confortevole ai dipendenti.  

La soluzione 

L’amianto è un materiale che non riesce a proteggere l’edificio dal caldo. I tetti in eternit accumulano calore durante le ore diurne per poi rilasciarlo lentamente verso gli ambienti interni. Ne conseguono alti consumi energetici per il loro raffrescamento durante la stagione più calda. Ondulit ha progettato per il cliente una copertura stratificata che, grazie alla tecnologia Multistrato, ha risolto il problema incrementando il comfort interno all’edificio. Le lastre Ondulit sono infatti dotate di bassi valori di trasmittanza ed alti valori di riflettanza che permettono alla copertura di non assorbire tutto il calore cui sono esposte e di non trasmetterlo all’interno dell’edificio. L’effetto generato è l’ottenimento di ambienti naturalmente più freschi rispetto alla temperatura esterna. L’intero progetto, volto a bonificare una copertura industriale in amianto su solaio a volta curva di 8.000 m², è stato realizzato grazie al Bando Inail che ha permesso di recuperare buona parte dei costi complessivi.  

Cosa vedo nella foto 

Se questo contenuto ti ha interessato, forse potresti trovare utile approfondire anche: 

Conviene bonificare un tetto in amianto in buone condizioni? Scopri perché bonificare la copertura in amianto di un edificio industriale.

Il confronto delle prestazioni tra una copertura in amianto e una copertura Ondulit.