Nuova energia da un tetto senza amianto

Industria energivora a Salerno

Richiesta del cliente

L’industria situata in provincia di Salerno produce serramenti in legno ed ha macchinari particolarmente energivori. La copertura di buona parte del sito era in cupolini in cemento amianto: bonificare, riqualificare e rendere efficiente il vecchio tetto era l’obiettivo primario della proprietà.

 

Soluzione realizzata

Già alcuni anni fa, in occasione di un ampliamento della palazzina uffici, la proprietà si rivolse ad Ondulit per la realizzazione della copertura sulla nuova struttura in legno lamellare; in un secondo momento si è deciso di intervenire anche sugli altri edifici del complesso, dalle pensiline al deposito dei materiali, fino ai capannoni dedicati alla produzione che erano  coperti in cupolini di cemento amianto su travi ad Y.

La soluzione studiata dall’Ufficio Tecnico di Ondulit ha previsto la completa riqualificazione della copertura trasformando la stessa da piana a falde mediante il sistema Ventilcover. L’eternit, interamente rimosso e bonificato, è stato sostituito da pannelli in acciaio a protezione multistrato Coverpiù che conferiscono all’involucro edilizio elevato comfort termico e acustico; inoltre il pannello Coverpiù, certificato BRoof T3, è il supporto ideale per l’installazione di impianti fotovoltaici.

Ondulit ha quindi studiato l’installazione sulla nuova copertura di un impianto fotovoltaico che potesse autoprodurre l’energia necessaria per le lavorazioni industriali: dei 4.300 metri quadri di coperture Ondulit-Coverib ben 3.500 metri quadri accolgono un impianto fotovoltaico.

Nuova energia da un tetto senza amianto, una riqualificazione all’insegna del rispetto per l’ambiente.